Il controllo dei costi non strategici come contributo al miglioramento della performance aziendale

Questo lavoro si propone di analizzare come le imprese possono porre in essere sistemi o strumenti di monitoraggio dei costi legati all’acquisizione di materiali e servizi finalizzati a supportare il funzionamento generale dell’impresa e non strettamente legati alla capacità dell’impresa di creare valore per il cliente finale, alla luce della loro attuale rilevanza. In particolare, l’attenzione è rivolta ai centri di costo non focali per l’organizzazione, che raggruppano costi per materiali e servizi generici acquistabili sul mercato da un pluralità di fornitori e che possono essere definiti come costi non strategici.

Dopo aver analizzato come la teoria e la prassi si sono occupate di questa categoria di costi, viene proposta l’adozione di un programma specifico di riduzione dei costi non strategici. Tali programmi possono essere utilizzati in alternativa o in concomitanza ai tradizionali sistemi di controllo di gestione finalizzati a monitorare e guidare l'azienda nel suo complesso. L'approccio qui adottato è di tipo pragmatico ed ha l'obiettivo di aiutare le aziende ad ottenere risparmi di costo concreti nel minor tempo possibile, attraverso la realizzazione di programmi di cost reduction su alcune voci di spesa o aree estranee al core business, come l’imballaggio, la telefonia, le pulizie o i trasporti.