Youths and atypical work in Italy: the uneven path to occupational stability

Il paper presenta le caratteristiche del lavoro atipico in Italia e le basi teoriche di una ricerca sociologica, attualmente in corso, che si propone di studiare le carriere dei giovani impiegati in alcuni settori dei servizi. Obiettivo primario della ricerca è quello di cogliere le conseguenze positive o negative dell’impiego in forme atipiche sui percorsi di carriera dei giovani, con particolare riferimento alla possibilità di conseguire un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Una prima parte è dedicata a definire cosa si intende per lavoro atipico, sottolineando le differenze tra le sue diverse forme, con riguardo agli aspetti legali e agli scopi per i quali queste vengono utilizzate da organizzazioni private e pubbliche.
Una seconda parte offre invece un’analisi svolta dal punto di vista del lavoratore sulle modalità con cui le esperienze di lavoro atipico si inseriscono nei percorsi di carriera dei giovani. Sulla base delle risultanze della più recente letteratura socio-economica sul tema, verrà discussa in particolare l’ipotesi per cui il lavoro atipico costituirebbe una buona opportunità per entrare con successo nel mercato del lavoro, evidenziando altresì il tipo di risorse – economiche, culturali, sociali – che possono acquistare rilevanza in questo processo.
Sulla base di questi obiettivi euristici, infine, verranno presentate la struttura della ricerca e le scelte metodologiche adottate.