Lotta e resilienza per ridurre il gap con l’interesse primario dell’azienda
Il perseguimento del bene dell’azienda è influenzato da una serie di forze (interne e esterne) e dalla volontà dell’azienda e delle persone, in particolare degli organi di governance, di lottare ed essere resilienti per contrastare (o eliminare) le forze che ostacolano tale bene e accogliere quelle che, invece, lo favoriscono. Questo scritto vuole prendere le mosse dal modello della lotta per l’etica proposto da Kaptein (2017), per adattarlo alla riduzione dell’eventuale gap etico e legale tra l’interesse che l’azienda in un certo momento esprime e quello primario che essa dovrebbe esprimere per poter sopravvivere e svilupparsi, contribuendo altresì al bene comune dei suoi stakeholder e della collettività. Tale interesse primario si fonda sul presupposto che l’azienda è un istituto distinto, avente un interesse multidimensionale e superiore rispetto a quello dei suoi portatori di interessi.