A Torino un Forum dell’Economia Aziendale sui temi dell’innovazione sostenibile (testo+video)

Dal 30 maggio al 4 giugno 2022 si è svolto, presso il Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino, il primo Forum dell’Economia Aziendale (www.festivaloff.it) organizzato intorno al tema “Merito, diversità, giustizia sociale, innovazione sostenibile”.

Il Forum ha rappresentato l’occasione per riflettere su temi e prospettive legati ad un’innovazione sostenibile pensata nel pieno rispetto dei cittadini e delle loro diversità, anche alla luce di specifiche esperienze vissute durante la crisi pandemica dell’ultimo biennio. I temi del merito, diversità e giustizia sociale, sono stati declinati in tematiche che costituiscono oggetto di molte riflessioni da parte di accademici e manager: si parla, pertanto, di un’innovazione capace di portare alla riduzione del divario di genere, ma anche di tutti quegli sforzi che sono messi in atto in modo da ridurre sprechi e impatto ambientale, in piena coerenza con il tema del rispetto.

Il Forum, strutturato attraverso sessioni parallele e seminari, ha rappresentato un momento di confronto tra ricercatori e docenti, da un lato, imprese, cittadini, enti del territorio, dall’altro, presentando i trend che legano la realtà organizzata alle proprie comunità di riferimento.

Un evento dunque rilevante sia per l’attualità dei temi affrontati che per l’ampiezza del campo degli interlocutori coinvolti. Per esemplificare questo approccio presentiamo su Impresa Progetto in uno spazio multimediale dedicato due tra gli interventi più significativi, orientati proprio all’approfondimento e alla discussione della tematica della sostenibilità sociale ed ambientale, contribuendo al dibattito nazionale ed internazionale. 

Il primo, intitolato, “Idee ed azioni per una filiera responsabile e sostenibile” vede la partecipazione di Ivo Ferrario, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Centromarca e di Carlo Alberto Buttarelli, Direttore Ufficio Studi e relazioni di Filiera presso Federdistribuzione. Il panel è moderato da Cecilia Casalegno, professore associato del Dipartimento di Management, e la discussione è stata improntata sulla vita di impresa, ad oggi caratterizzata dalle sfide della sostenibilità ambientale e, soprattutto, sociale. Sono stati considerati altresì il tema della vicinanza al territorio, in cui le priorità si ribaltano ed aumentano le criticità legate al come comunicare.

Il secondo, intitolato “Fontanafredda e il rinascimento verde” e moderato dal prof. Melchior Gromis di Trana, professore associato del Dipartimento di Management, introduce il tema della sostenibilità come filosofia aziendale, che diventa un vantaggio competitivo imprenditoriale in uno dei settori cardine della nostra economia: il vino. Fontanafredda, attraverso la testimonianza del suo managing director Roberto Bruno, racconta una nuova prospettiva di rinnovamento globale: il Rinascimento Verde. Si tratta di un nuovo manifesto che guarda al futuro mettendo al centro nuovi valori come il rispetto per la terra e la comunità ed in cui il vino, inteso come simbolo culturale e di rigenerazione, sarà lo strumento per rinascere. Una mission resa possibile da importanti collaborazioni con realtà d’avanguardia (Vinventions, FPT Industrial, Eurostampa), che condividono la nuova filosofia verde per la salvaguardia dell’ambiente.