Progettazione e costruzione navale: scomoda eredità o risorsa per creare futuro?
Storicamente la cantieristica navale si è caratterizzata come un'industria che vive sulla combinazione di capacità progettuali e manifatturiere e sulla integrazione di innovazione. Ne è derivata una attività produttiva complessa, che sul territorio genera "indotto" e veri e propri "distretti culturali". La crisi attuale è legata a fenomeni di sovracapacità e di ipercompetizione e per uscirne la cantieristica deve valorizzare il proprio codice genetico di attività non solo capital e labour intensive, ma anche knowledge e technology intensive.