Il ruolo degli intermediari finanziari nel sostegno alla ricerca ed all'innovazione tecnologica delle PMI

Il tema del rapporto tra banca e impresa e del ruolo svolto dagli intermediari finanziari nel processo di sviluppo economico è attualmente al centro di un rinnovato interesse alla luce delle modificazioni profonde che stanno interessando sia il sistema finanziario che quello produttivo nel principali paesi industrializzati. La necessità di favorire un riposizionamento delle imprese verso i comparti a maggiore intensità di conoscenza ed innovazione per favorirne la competitività a livello internazionale mette in luce l’esigenza di individuare idonee forme di finanziamento per le attività di ricerca e sviluppo. Tale tema appare di particolare interesse se declinato con specifico riferimento alle PMI, che rappresentano un elemento portante della struttura produttiva del nostro paese. I cambiamenti strutturali che hanno interessato il sistema finanziario del nostro paese, unitamente alle modifiche del quadro regolamentare, hanno determinato un mutamento anche nel rapporto esistente tra banche e PMI e nel diverso contributo al finanziamento di tali operatori fornito dai grandi gruppi bancari e dalle banche locali. È alla luce di queste sintetiche considerazione che il presente saggio si propone di evidenziare quale ruolo gli intermediari finanziari possono svolgere nel sostegno alla ricerca ed all’innovazione proprio con riferimento alle PMI. Ciò potrà consentire di delineare anche il contributo che gli intermediari finanziari possono offrire al rilancio dei distretti industriali manifatturieri che caratterizzano la struttura produttiva del nostro paese e che stanno attraversando una fase di profonda crisi di competitività.