La rappresentazione analitica della produzione nel pensiero di P. Saraceno e G. Ceccanti

Il lavoro si pone l’obiettivo di analizzare come il tema della rappresentazione analitica della produzione, con le sue principali problematiche, sia stato affrontato e si sia evoluto nel pensiero di P. Saraceno e in quello di G. Ceccanti e, quindi, di evidenziare le affinità e le diversità rilevabili nel profilo dei due Autori.
Le considerazioni svolte nel corso del lavoro portano a riconoscere nell’approccio di Saraceno alcuni limiti interpretativi imputabili, peraltro, al particolare periodo storico in cui il pensiero dell’Autore ha preso forma. Allo stesso tempo, però, l’analisi porta a riconoscere nel pensiero di Saraceno una significativa e costante tensione verso il “rinnovamento” dell’impostazione concettuale sottostante. Una tensione che seppur irrisolta negli scritti dell’Autore si è rilevata, al contempo, una buona base di partenza per nuovi studi – tra cui quelli dello stesso Ceccanti – che lungi dal contrapporsi a quella stessa impostazione ne hanno determinato, semmai, un’utile rivisitazione e evoluzione.