Associazione Genova Smart City: perché un Comitato Scientifico e con quale ruolo?
Il concetto di “Smart city”, oggetto di crescente attenzione da parte dei media a livello internazionale, sta avendo grande risonanza, come dimostrano i diversi bandi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, anche con riferimento alle Amministrazioni Pubbliche nazionali. Le molteplici iniziative sul tema della “smartness urbana” fiorite in Italia sono inoltre indice di un incontro di competenze tecnologiche di tipo industriale, scientifico e istituzionale che rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo. In tale contesto la città di Genova ha intuito l’importanza di questa tematica mostrando una forte sensibilità alle iniziative europee in campo energetico e ambientale. Nel 2010, è stata infatti costituita l’Associazione Genova Smart City (AGSC), intesa come luogo di sinergie tra tutti i portatori di interesse a vario titolo coinvolti, i cui principali soggetti sono: il Comune di Genova, l’Università degli Studi di Genova, le imprese, le Organizzazioni Non Governative, le cooperative, le associazioni e le comunità di cittadini. Inoltre, per stimolare la partecipazione della cittadinanza al processo decisionale verso una città “smart”, il Comune organizza periodicamente incontri periodici per raccogliere elementi sulle reali necessità della città e delle imprese del territorio.
AGSC agisce, in effetti, come catalizzatore sul territorio delle competenze e delle energie esistenti nella città per caratterizzare e potenziare la sua “smartness”. Al suo interno, il Comitato Scientifico si colloca in una posizione sia di indipendenza dagli specifici interessi dei singoli attori sia di servizio verso gli stessi, col fine di contrastare i possibili rischi che possono causare l’arenarsi di un progetto di simile portata.