[LIBRO] Vento S., Karl Marx. Il dialogo ritrovato di un cristiano sociale, Aracne Editrice, Roma, 2017

L’intervista immaginaria a Karl Marx del sociologo genovese Salvatore Vento nasce nell’ambito della riflessione dell’autore in occasione dell’abbattimento del muro di d Berlino. Le domande e le risposte, maturate nel corso degli anni, si ispirano al pensiero sociale della Chiesa del post-concilio e al personalismo di Mounier. Che rapporto esiste tra le idee di Marx e il “marxismo” trasformato in ideologia ufficiale dei partiti e degli stati che ad esso si richiamavano? La filosofia marxista si era diffusa nelle sedi più diverse fino a coinvolgere l’intero contesto culturale, economico e sociale contemporaneo e acquistando una grande visibilità pubblica negli anni sessanta – settanta del secolo scorso. Che ne è oggi di tutto ciò?

Bartolomeo Sorge, nella prefazione, evidenzia che si deve anche al duro scontro tra Chiesa e marxismo se oggi di fronte alla deriva del positivismo e dello scientismo che negano la consistenza di tutto ciò che non è sperimentalmente verificabile, la religiosità si sta rigenerando e si manifesta attraverso nuove forme espressive e di comprensione. In questa prospettiva, Lorenzo Caselli nella postfazione sottolinea come in economia più strade sono possibili. I problemi non hanno una sola soluzione. Non c’è un pensiero unico. C’è spazio per l’impegno responsabile dei soggetti e per la loro progettualità, una progettualità eticamente e umanamente fondata. C’è spazio per una economia che nasce dal basso,  radicata nei mondi vitali, una economia dotata altresì di una forte carica di contaminazione nei confronti  sia dello stato sia del mercato.