In tema di…Corporate Sustainability Reporting

In parallelo alle attività per l’emanazione della Direttiva europea sulle informazioni di sostenibilità (Direttiva sul corporate sustainability reporting, CSRD), che sostituirà la precedente Direttiva sul non financial reporting, si è sviluppato a livello internazionale un intenso lavoro di aggiornamento degli standards di rendicontazione legati a questo tema. L’Organismo Italiano per il Business Reporting (OIBR) ha organizzato in proposito, nella primavera di quest’anno, tre webinars aventi l’obiettivo di aggiornare gli studiosi e gli operatori italiani sull’evoluzione del quadro europeo ed internazionale relativamente a questi standards.

I webinars sono stati introdotti da Alessandro Lai, Presidente della Fondazione OIBR, e sono stati animati da esperti, operatori e membri di vari organismi di contabilità. Essi sono accessibili sul web all’indirizzo https://www.fondazioneoibr.it/video

Il primo webinar si è svolto lunedì 9 maggio 2022 sul tema: ”La fondazione IFRS e i primi due Exposure Draft dell’ISSB: verso una standardizzazione internazionale della rendicontazione di sostenibilità? Riflessioni sul contesto italiano”. A fine 2021 l’lnternational Financial Reporting Standards (IFRS) ha costituito a fianco dell’International Accounting Standard Board (IASB), che si occupa di standards contabili, l’International Sustainability Standards Board (ISSB) incaricato invece della emanazione di standards di sostenibilità. Nel webinar sono state presentate e discusse le bozze di due standards ISSB: quello sui General Requirements del reporting di sostenibilità e quello relativo alle informazioni sul Climate.

Il secondo webinar è stato dedicato a: ”La rivisitazione degli Universal Standard e la nuova architettura GRI nel quadro della standardizzazione internazionale del reporting di sostenibilità. Riflessioni sul contesto italiano” e si è svolto lunedì 23 maggio 2022. Il Global Reporting Initiative (GRI) ha aggiornato i suoi Universal Standards (GRI 1: Foundation 2021; GRI 2: General Disclosures 2021; GRI 3: Material Topics 2021) e ha suddiviso i suoi principi in tre serie distinte (Universal, Sector, Topic Standards). Nel webinar sono state presentate queste novità e sono state discusse le prospettive degli standards GRI, attualmente quelli internazionalmente più diffusi, in un quadro che sarà complicato dalla presenza degli standards ISSB e di quelli che EFRAG emanerà dando seguito alla nuova Direttiva europea sul reporting di sostenibilità.

Proprio gli standards dell’EFRAG sono stati al centro del terzo ed ultimo webinar, che ha avuto luogo martedì 7 giugno 2022 con oggetto: “Verso la standardizzazione europea del reporting di sostenibilità: le bozze di Standard EFRAG (ESRS). Prime riflessioni sul e dal contesto italiano”. In questa occasione sono stati presentate le bozze dei 13 European Sustainability Reporting Standards (EFRS) emanate e messe in consultazione dall’EFRAG in aprile. Gli EFRS sono gli standards obbligatori dalla nuova Direttiva europea sul corporate sustainability reporting ed all’EFRAG ne è stata demandata l’emanazione.

Insieme a questi tre webinars vale poi la pena di segnalarne un quarto, organizzato da OIBR con il Gruppo di lavoro ASviS sulla “Finanza per lo sviluppo sostenibile” ed il Gruppo “Imprese per il Patto di Milano”, che si è svolto venerdì 14 ottobre 2022 nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2022 sul tema “Informazioni di sostenibilità e sostenibilità delle informazioni”. Anche questo webinar è accessibile sulla stessa piattaforma. La complessità derivante dalla pluralità delle informazioni di sostenibilità (di tipo ESG ma anche, per chiudere il cerchio in tema di valore, relative agli intangibles), dalle diverse regulations cui fare fronte (dalla emananda nuova Direttiva europea sulle informazioni di sostenibilità al Green Deal al Piano d’azione sulla Finanza Sostenibile), ai tempi brevi entro i quali si chiederà ad un maggior numero di imprese (anche di media e piccola dimensione) di produrre più informazioni hanno indotto i partecipanti al webinar a parlare di un vero e proprio tsunami informativo. In particolare evidenza nel confronto articolato due tavole rotonde entrambe animate da Stefano Zambon, Segretario Generale di OIBR, con interlocutori provenienti dal mondo degli standard setters internazionali (EFRAG e IFRS), della consulenza e della professione (EY e ANDAF) e delle istituzioni (Banca d’Italia, MEF, CCIAA, ABI), ci sono stati i problemi della raccolta, disponibilità e trasparenza dei dati (da provider privati o anche pubblici), della loro interoperabilità, dell’esigenza di upgrading e diffusione delle competenze tanto nelle imprese, quanto nella consulenza, quanto nelle istituzioni.

Ottobre 2022